Durante l’annuale Corso per Animatori e Responsabili della Comunità Gesù Risorto, si svolgeranno le elezioni per il rinnovo del Comitato Interazionale di Servizio.

Questa è la rosa dei Candidati, in mezzo ai quali gli Elettori dovranno scegliere i 4 membri che affiancheranno i 3 Fondatori (membri a vita) per costituire il Comitato Internazionale di Servizio che opererà nei prossimi 4 anni.
La nuova scelta, di rendere noti i nomi con largo anticipo, è scaturita dalla necessità di dare a tutti i Candidati le stesse opportunità di essere conosciuti, soprattutto in una Comunità come la nostra che è diffusa in più Nazioni.
Rendiamo noto che altri membri della Comunità (di Amalfi, di Napoli, di Castellana Grotte, di Caltanissetta) per vari motivi non hanno accettato la candidatura.
Esortiamo tutti, non solo gli Elettori, a preparare questo avvenimento, così vitale per la Comunità, con tanta preghiera e anche qualche digiuno. Che lo Spirito Santo sia sempre su di noi e su questo meraviglioso progetto di Dio; che ci illumini, ci dia forza e sapienza e ci dia anche la consolazione di frutti abbondanti.

Il Comitato Internazionale di Servizio


AlfonsoGiordano&CarmelaDeLeoAlfonso  Giordano    

Carmela  De Leo

Carmela e Alfonso sono sposati dal 1984, senza figli. Vivono a Roma; lui è Assistente Amministrativo presso il Ministero della Difesa e lei è casalinga.
L’incontro con la Comunità, nel 1993, cambia, anzi rivoluziona la loro vita e li porta a dedicarsi totalmente all’annuncio e al servizio del Signore. Due anni dopo diventano Responsabili nella Comunità che si è aperta nella loro parrocchia, “Ss. Aquila e Priscilla” a Roma, e cominciano a partecipare sempre più attivamente ai vari Seminari per l’effusione dello Spirito organizzati da Roma in varie parti di Italia, tra cui Cittaducale, Vasto, Monteodorisio; nonché alla fondazione di nuove Comunità, tra cui Torino, Fano, Forte dei Marmi e Corato.
Nel 2000 il Comitato Internazionale di Servizio li nomina Delegati per la diocesi di Roma. Nel 2001 partecipano alla prima missione in Germania, per la fondazione della Comunità a Gross Gerau (Mainz), che continuano poi a visitare e sostenere negli anni successivi. Dal 2007 fanno parte in maniera stabile delle Èquipes Missionarie e concorrono a fondare la Comunità in varie Nazioni e a rafforzare le Comunità esistenti, mediante missioni in: Argentina, Bolivia, Cile, Colombia, Germania, Messico, Perù, Puerto Rico, Spagna, USA.
Inoltre fanno parte già da diversi anni della redazione della rivista “Gesù Risorto”, con mansioni di responsabilità, e, Alfonso, collabora attivamente con il CIS nel campo informatico e della comunicazione.


MariaPasquarelliMaria  Pasquarelli

Nata e vissuta sempre a Roma, Maria è sposata con Cesare Grassucci e ha due figli, Daniele ed Emanuela. Diplomata all’Istituto Superiore delle Industrie Artistiche di Roma in Disegno Industriale, per 40 anni insegna Educazione Artistica ai ragazzi della scuola media. Ora è in pensione.
Incontra forte il Signore all’età di 22 anni, quando il Rinnovamento Carismatico Cattolico inizia a diffondersi in Italia, e fa conoscenza con Jacqueline e Alfredo Ancillotti, per il cui annuncio la sua vita cambierà totalmente. Spinta dal Signore e dal suo Spirito, decide di dedicare tutto il suo tempo a lavorare per Lui, nella nascente Comunità carismatica, che si incontra nella parrocchia “Assunzione di Maria Santissima” di Roma, dove tra i tanti suoi “figli” vengono accolti un giorno anche Giampaolo e Anna Mollo, con i loro bambini.
Da allora condivide con altri fratelli, fra cui Anna, la responsabilità nel Pastorale e, dal 2012, è chiamata dal CIS a far parte dei Delegati Diocesani per Roma. Nel 2014 promuove e partecipa alla missione che porta alla fondazione della prima Comunità in Francia.


RossellaPrisco Rossella  Prisco

Rossella è sposata con Aniello Franzese e ha due figlie, Carmen e Alessia. È Assistente Amministrativo presso l’Istituto Alberghiero di Pagani, in provincia di Salerno.
Nel 2005 incontra la Comunità nella parrocchia di Marra, l’anno seguente riceve l’effusione dello Spirito e nel 2007 viene nominata Responsabile nella sua parrocchia “Sant’Antonio da Padova” di Poggiomarino. Comunità che, in questo tempo, cresce, nel numero e nell’impegno, portando avanti nuove missioni e apertura di nuove Comunità. Tra le tante attività interne, la creazione di un coro per l’animazione della preghiera comunitaria e quella di un gruppo dedicato ai più piccoli, “Gli amici di Gesù”. Tra le missioni più significative e toccanti, quella presso il Carcere Circondariale di Arienzo, condotta dietro invito e sostegno del Cappellano e in collaborazione con altre Comunità limitrofe.
Nel 2012, prima ancora di abituarsi al ruolo di Responsabile, arriva inaspettata la nomina di Delegata Diocesana per Nocera-Sarno, ruolo impegnativo, per il quale confida nella forza del Signore, al quale rinnova ogni giorno l’offerta della sua vita e del suo servizio.


RobertoRicci&AlbertaAvoliRoberto  Ricci

Agata Alberta  Avoli

Roberto, Cancelliere presso la Corte Suprema di Cassazione, Alberta, laureata con lode in Pedagogia, con tesi “Progetto educativo all’interno di una Comunità carismatica”, insegnante elementare; entrambi in pensione, per poter esercitare a tempo pieno il servizio per la Comunità. Felicemente sposati dal 1972, senza figli. Di Roma.
Sono entrati insieme nella Comunità il 19 gennaio 1979. Fu un colpo di fulmine, un’effusione spontanea che cambiò la loro vita. Non sono più mancati, chiamati presto anche al servizio pastorale, successivamente nelle parrocchie “San Giovanni Bosco”, “San Gregorio Magno” e poi “Santa Silvia”, dalla quale sono poi nate tutte le Comunità del Settore Ovest di Roma e dove tuttora guidano una Comunità parrocchiale.
Nel 1994 sono stati chiamati a far parte del Comitato Nazionale di Servizio (ora Internazionale) e le votazioni successive li hanno ogni volta riconfermati.
In questi anni, accanto alle attività proprie del CIS, hanno svolto molte missioni, in Italia e all’estero. In Croazia andarono agli inizi con Jacqueline e Alfredo Ancillotti; poi, insieme ad altri missionari, hanno fondato la Comunità in Francia, Germania, Inghilterra, Spagna, Argentina, Bolivia, Cile, Colombia, Perù, USA, Messico, Puerto Rico.
Si occupano in prima persona dell’editoria della Comunità. Hanno scritto tre libri formativi e normativi per gli Animatori e i Responsabili (tradotti anche in spagnolo), il 1° libro della Storia della Comunità, un testo per l’apprendimento dello spagnolo, dedicato particolarmente ai missionari; inoltre hanno curato e seguito tutti gli altri libri, soprattutto quelli sui 3 Fondatori che non ci sono più.
Hanno lavorato anche allo Statuto della Comunità, partendo dalle vecchie “Linee Caratteristiche” scritte da Jacqueline; e attualmente stanno lavorando alla nuova stesura ampliata, come richiesto dal Pontificio Consiglio per i Laici.
Hanno curato e lavorato personalmente alla realizzazione dei Regolamenti attuativi: dei vari Servizi Internazionali, dei Delegati, delle Équipes Missionarie e del CIS stesso, mediante i quali i principi dello Statuto sono stati calati nelle situazioni concrete e sono state esplicitate e organizzate le varie mansioni, al fine di favorire una migliore crescita interna della Comunità e il suo servizio alla Chiesa e al mondo.
Sempre nel 1994 hanno fondato la Rivista trimestrale “Gesù Risorto” (organo ufficiale della Comunità), di cui continuano a occuparsi personalmente, insieme ad alcuni Redattori, e di cui Alberta è Direttrice. Dal 24 settembre di quest’anno Alberta è diventata Presidente della Comunità. Mentre Roberto è, fin dalla sua fondazione, Presidente dell’Associazione Gesù Risorto, organo giuridico e burocratico al servizio della Comunità Gesù Risorto.


MariadeleRusso Mariadele  Russo

Mariadele è sposata con Nicola Tota e ha tre figli: Giandomenico, Marcella e Marina. Dal 1995 insegna nella scuola dell’infanzia e, nello stesso anno, conosce la Comunità a Santa Marinella.
Poco dopo si trasferisce a Roma ed entra a far parte della Comunità che si riunisce nella parrocchia “San Giuseppe da Copertino”, dove nel 1996 riceve l’effusione e di cui in seguito diventa Responsabile, insieme a suo marito, occupandosi tra l’altro di una missione continua presso l’Ospedale “Sant’Eugenio” e della “missione cittadina 97-99” della diocesi di Roma.
Il lavoro di Nicola, ufficiale dell’Esercito, comporta che la famiglia spesso debba trasferirsi per lunghi periodi: nel 2003 sono negli USA, dove Mariadele ha modo di conoscere e frequentare le Comunità carismatiche locali; nel 2004 eccoli di nuovo in Italia, a Cosenza, dove lei condivide per due anni la responsabilità nella parrocchia “Santa Teresa del Bambino Gesù”; rientrata a Roma inizia, insieme ad altri fratelli, una nuova Comunità a “Santa Maria del Divino Amore”. Delegata per Roma dal 2010, ecco che nel 2012 la famiglia si trasferisce a Modena, dove sarà nominata ugualmente Delegata, e in questa veste organizza successivamente due Ritiri Regionali e inizia la Comunità nella parrocchia “San Pietro”, sempre a Modena. Nel 2014 rientro, si spera definitivo, a Roma, dove riprende gli incarichi nel Pastorale del “Divino Amore” e come Delegata.


MariaConcettaVitiMaria Concetta  Viti

Maria Concetta è sposata con Luciano Bergna, ha una figlia, Clelia e ora è nonna di due nipotini. È laureata in Farmacia, presso l’Università degli Studi di Milano. Qui vive e lavora a tempo pieno come segretaria di uno Studio Professionale di Commercialista, lavoro che comunque le permette una certa flessibilità negli orari.
Conosce la Comunità nell’estate del 1995 e, come riaprono le attività, si radica totalmente e non abbandona più gli incontri di preghiera. Nel 2003 viene nominata Responsabile nella parrocchia “Sant’Anselmo da Baggio” di Milano, dove lo è tutt’ora e nel 2007 Delegata diocesana; impegno quest’ultimo talvolta gravoso, ma che può svolgere, anche nei momenti difficili, grazie alla grande comunione che c’è con le altre due Delegate. Insieme seguono la Comunità, in un territorio non sempre favorevole, organizzano Ritiri e altri incontri, coinvolgendo quando possibile le Comunità di Torino, e si rapportano al Vescovo, per relazionare sull’attività della Comunità e ricevere il suo appoggio paterno.


 

Saluto di GABRIELE  TAURO

Gabriele Tauro non si candiderà, e spiega la sua scelta nella lettera scritta alle sorelle e fratelli della Comunità:

“Carissimi fratelli, amati dal Signore; voglio ringraziare Dio con voi per l’esperienza di amore e di potenza che mi ha fatto vivere in questi anni di servizio nel Comitato Internazionale.
Di amore, perché ho potuto conoscere e raggiungere tantissimi di voi, a me prima sconosciuti, in Italia e all’estero; con voi ho pregato, ho gioito, ho sofferto. Ho condiviso la presenza di Dio, nell’effusione del suo Santo Spirito; ci siamo lasciati consolare fino alle lacrime e tutto ciò ha cementato l’unità e la comunione fra noi. Sì, siamo fratelli in Cristo, apparteniamo alla stessa famiglia, alla grande famiglia della Comunità Gesù Risorto. Dio l’ha inventata per noi, come un abito che ci calza in modo impeccabile… Che dono straordinario, bellissimo; grazie, Gesù!
Di potenza, perché i miei occhi hanno visto e le mie mani hanno toccato le meraviglie che Dio ha operato in mezzo a noi; guarigioni, liberazioni e grandi conversioni hanno accompagnato il cammino di questi anni. E tutto questo con la consapevolezza di ricoprire un ruolo, una responsabilità, molto più grande delle mie possibilità e qualità umane.
Per questo sento di ringraziarvi, per la fiducia accordatami in più occasioni, anche nelle varie elezioni che si sono susseguite in questi ultimi anni. Un grazie sincero va ai Fondatori e agli altri membri del CIS, che mi hanno sostenuto e incoraggiato nei momenti e nei compiti più delicati del mio cammino.
Certamente mi accompagnerà il ricordo gioioso e anche faticoso delle missioni internazionali; in esse abbiamo sperimentato una comunione fraterna che resterà impressa nel mio cuore, insieme ai volti dei tanti fratelli conosciuti e poi nuovamente rincontrati nelle missioni successive. Gesù Risorto, sempre con noi, ci ha donato la potenza della vita nuova per trasmettere la grazia dei carismi a tutti coloro che, con piena fiducia, mettevano in pratica i nostri insegnamenti e che nella lode si abbandonavano all’opera rigenerante dello Spirito Santo, che veniva a vivificare e a santificare la sua Chiesa. Spero di poter continuare a dedicarmi alle missioni; l’evangelizzazione è il servizio al quale mi sono dedicato da sempre e che sento ancora di fare.
Questi saluti sono dovuti perché non mi presenterò alle prossime elezioni del CIS. Mia madre, con la quale vivo, è molto anziana ed ora più che mai ha bisogno della mia assistenza e presenza. Il ruolo di CIS comporta essere presente a incontri con scadenze fisse, a missioni, Corsi, ecc. Oggi, in tale situazione, non posso più assicurare la mia continuativa presenza, come ho fatto fino ad ora.
Prego il buon Dio per il nuovo CIS, affinché ci guidi con nuova forza e rinnovato entusiasmo verso mete insperate, nella conoscenza e comprensione della volontà di Dio e del suo immenso amore.
Resterò con voi a servire il Signore, continuerò ad amarvi con amore paterno, loderò, danzerò e sarà festa, per tanti e tanti anni della nostra vita. L’avventura nel Signore non è ancora conclusa. Amen, Alleluia”.

Gabriele Tauro

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