Ich sah seine grobe schar aus allen nationen und sprachen: niemand konnte sie zahlen! (Ap 7,9)
Io vidi una grande schiera da tutte le nazioni e lingue: nessuno poteva contarli! (Ap 7,9)
“Abbiamo contemplato, o Dio, le meraviglie del tuo amore!”. Questo il canto del cuore che ha accompagnato il ritorno a casa della Comunità “Gesù Risorto” mandata ad evangelizzare, a proclamare la parola di Dio e ad annunciare a tutte le genti che il Signore è vivo, che cammina con noi e che guida la nostra storia per condurci alla Terra Promessa.
Oggi ti amiamo ancora più di ieri, Signore, perché sei un Dio fedele, perché ci hai fatto sperimentare che nulla di quanto prometti va perduto. Ci hai insegnato quanto frutto può produrre un annuncio: Cristo è vivo! Cristo è risorto!; tanto che chiunque è nella morte sia fisica che spirituale, con l’aiuto della fede e della speranza può risorgere.
Come è nata questa missione?
Due anni fa due sorelle della Comunità di Latina hanno annunciato il Signore ad una terza sorella che vive da anni in Germania e stava attraversando un momento di particolare sofferenza dovuta prima alla malattia, poi alla morte del marito. Le fu detto semplicemente di confidare nel Signore, perché quella morte avrebbe generato una nuova vita in tanti figli, facendo nascere una Comunità.
A maggio 2001 questa sorella arrivò al Convegno di Chianciano, portando con sé altre sette persone, le quali, dopo l’esperienza vissuta, sentirono nascere dentro di loro una forza e un vigore tali da esprimere il desiderio di poter aprire la Comunità nella loro nazione.
Come non rispondere a una tale chiamata?
Ecco quindi che si è concretizzata la missione nella settimana dal 29 ottobre al 4 novembre 2001.
Alcuni fratelli di Latina sono partiti per Francoforte in compagnia di altri responsabili di Roma, portando nei loro bagagli il materiale necessario per un breve seminario: un granello di fede e l’esperienza personale fondata su Cristo vivente, incoraggiati e sostenuti dalla preghiera di tutte le Comunità Gesù Risorto sparse in Italia.
Giunti a Francoforte, sono stati accolti dagli abbracci di chi li aspettava e dal loro immenso amore. Grandi e piccoli si affaccendavano per rendere il soggiorno in terra straniera più familiare e confortevole.
Il Signore, nella sua infinita misericordia, ha dato da mangiare e bere a tutti i figli che lo cercavano e questi figli in pochi giorni si sono moltiplicati, tanto che le sedie e lo spazio messo a disposizione nella missione, guidata da padre Tobia nella città di GROSS GERAU, non era più sufficiente a contenerli tutti.
Quante lacrime hai asciugato, Signore! Quante ferite del cuore hai guarito! Quanti sorrisi hai distribuito! Quanto amore hai donato!
Il tempo era poco e il Signore ha stravolto tutti i programmi: oltre al seminario, vissuto in maniera molto intensa, c’è stata anche una forte evangelizzazione che ha coinvolto sia giovani che anziani, sia cattolici che evangelici, al punto che anche i momenti del pranzo e della cena venivano usati per nutrirsi della parola di Dio.
Gli incontri di preghiera si sono svolti in una accogliente chiesetta, messaci a disposizione dal parroco del piccolo paesino di LEHAIM, e questo posto è stato la casa in cui tutti i presenti hanno rivissuto l’esperienza della Pentecoste.
Un giorno, mentre eravamo riuniti in preghiera, una responsabile ha chiesto al Signore di mandarci altri fratelli di lingua tedesca e di altre religioni. Siamo stati subito esauditi! Infatti, dopo poco tempo, attratta dal suono delle chitarre e dalla bellezza dei canti, è entrata una signora tedesca evangelica, di nome Claudia, che era alla ricerca di un posto dove poter pregare. Le abbiamo chiesto di unirsi a noi e le nostre lodi si sono fuse con la sua preghiera, facendoci sentire figli di un solo Dio.
Ogni giorno era un crescendo di emozioni, sensazioni e gioie così grandi, che il nostro cuore a stento riusciva a contenerle, fino a raggiungere l’apice nel momento tanto atteso dell’effusione dei nuovi fratelli. Tutti hanno fatto esperienza della Pentecoste, sia gli anziani che i giovani della Comunità. Alcuni cantavano in lingue, altri profetavano, altri ancora, sebbene bambini, cadevano nel riposo nello Spirito. Tutti insieme lodavamo Dio per quanto stava accadendo. È stata grande, festa in cielo e in terra; ne siamo certi!
Alla fine di questa indimenticabile esperienza, poiché ci eravamo dimenticati del tempo ed era ormai tardi, abbiamo consumato un pasto frugale nel giardino antistante la chiesa, a base di pane ed uva e anche questo cibo ha assunto un significato molto particolare: era il corpo ed il sangue di Cristo donato a tutti i suoi figli che hanno fame e sete di Lui.
Abbiamo poi ricordato quando, all’inizio di questa splendida settimana, avevamo letto la Sua parola aperta sull’ambone della piccola chiesa di LEHAIM, che recitava così: ICH SAH SEINE GROBE SCHAR AUS ALLEN NATIONEN UND SPRACHEN: NIEMAND KONNTE SIE ZAHLEN! (Io vidi una grande schiera da tutte le nazioni e lingue: nessuno poteva contarli!).
Parole che ci hanno riportato a una profezia annunciata tempo fa, attraverso la quale il Signore ci chiedeva di spostare i paletti e di allargare le tende, estendendo lo Spirito della Comunità Gesù Risorto in ogni angolo della terra.
Ti benediciamo, Signore, per tutto ciò che hai donato ai tuoi figli in questi giorni, attraverso la generosità, l’operosità e l’accoglienza di tante sorelle e fratelli. Grazie, perché ci hai fatto sperimentare il tuo amore e la tua fedeltà. Siamo inoltre certi che, dopo tale esperienza, le nostre bocche non resteranno chiuse e i nostri cuori non smetteranno di cantare le tue lodi.
Franca Giannatempo – Parr. “S. Luca” – Latina
A proposito: se mercoledì prossimo dovessi trovarti dalle parti di Gross Gerau (Germania, diocesi di Mainz, Magonza) ricordati che la nuova Comunità Gesù Risorto ti aspetta…
Missione Cattolica Italiana – Frankfurter Str. 42 – Gross Gerau